venerdì 2 marzo 2012

Empatìa






Che senso può avere rimanere incagliata nelle emozioni altrui?
L'empatìa è una malattia cronica per la quale purtroppo non esistono pillole né spray nasali.
Sempre in balìa di ciò che gli altri buttano fuori.
La cosa ancora più spiacevole è l'incoerenza profonda di queste “esternazioni emozionali” che oggi, ora, adesso sono vere........domani chissà.

Che già essere infangata in tutto questo Pathos è dura.
Se poi cambia con la frequenza dei pannolini di un lattante, è ancora peggio.

Distacco.

Sì.
'Sti cazzi.

Nel momento in cui provo a distaccarmi e vivere le cose “PissenlovFlauerpauer” è matematico che becco l'inculata.
E allora : “.......dovevo aprirmi, dovevo sentire, dovevo empatizzare.......”

'Fanculo.

2 commenti:

  1. Non puoi essere quello che non sei.

    Non cercare neanche di diventarlo perché rischieresti solo di trasformarti nella brutta copia di te stessa.

    E allora...
    sii fiera e felice di essere come sei e... 'fanculo a tutti.
    'Fanculo anche al mondo

    Dja *

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  2. Infatti.....infatti....infatti.....che poi....già si fa fatica ad essere come si è di natura.....sforzarsi poi di essere in un altro modo.......sai che spreco inutile di energia?
    Dipende in certa parte anche dagli altri, dalle persone che incrociamo : ci sono persone che ti sbattono la porta in faccia o ti sfruttano....altre invece che si fermano un attimo a riflettere e cercano di compenetrare.

    I primi sì che posson andare affanculo....:D

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